Stai molto attento all’insetto forbice: se lo trovi in giardino può significare che…

Cosa sappiamo del forficola? Prima di tutto, che si trova nel giardino o nell’orto. È un ambiente aperto e, come tale, attrae sempre piccoli animali di vario genere, incluso questo. Perciò, a prescindere dal luogo in cui si vive, se si è vicini a un giardino, è importante tenerne conto.

Ciò che rende unico e riconoscibile il forficola è il suo aspetto e la sua forma particolare, per il colore scuro e per il suo comportamento, sempre inusuale. Scorgerlo nel proprio giardino, però, deve farvi drizzare le antenne: potrebbe essere un vero e proprio segnale, da non trascurare.

Cerchiamo quindi di analizzare la questione, innanzitutto capire il motivo per cui compare nel nostro giardino. E poi sapere anche cosa fare qualora ne avvistassimo uno. Essere pronti a questa eventualità è già un passo avanti per non fare errori di alcun tipo.

Forficola: di cosa si nutre

È un insetto onnivoro e ha una dieta davvero ampia, in genere ciò che attira la sua attenzione alimentare sono: frutti, infiorescenze, insetti e poi, in generale, materia organica di origine fungina. Per questo è un insetto onnivoro ed è un perfetto decompositore della materia organica.

La sua alimentazione, se così possiamo definirla, gli consente di essere considerato un ottimo antinfestante naturale, infatti è in grado di neutralizzare alcuni afidi come gli acari. Ma anche i parassiti, che sono la cosa di cui questo insetto si ciba. Una cosa è certa, la sua presenza non deve mai suscitare preoccupazione.

Il forficola nasce da alcune larve che possono essere deposte anche da altri animali di passaggio. Per cui è utile per il giardino da un lato, anche se a lungo andare rischia di arrecare danni alle foglie e ai fiori. E infatti, il consiglio è sempre quello di evitare che l’insetto possa accrescere la sua popolazione smisuratamente.

Pro e contro

Pro: si nutre di acari e larve di insetti e fa in modo che la presenza di questi organismi possa rimanere limitata. Inoltre, come se non bastasse, decompone materia organica, per cui è in grado di smaltire le foglie morte e anche altre sostanze che si trovano nel terreno.

Contro: può causare dei danni all’ecosistema, dal momento in cui questa popolazione rischia di aumentare a dismisura, infatti si nutre anche di fiori, foglie, petali e frutta. Infine ha anche la capacità di danneggiare le infiorescenze, compromettendo l’estetica delle piante stesse e del raccolto presente in giardino, senza distinzione alcuna.

Per concludere, come insetto è anche molto attratto dalla frutta matura, per cui non ci sono dubbi che potrebbe rovinare il raccolto e causare dei danni di una certa entità. Il forficola si nasconde sotto i vasi e sotto le cortecce, ed è un animale notturno, per cui la sua presenza potrebbe essere ignorata del tutto.

Come tenere sotto controllo la sua espansione

Per essere certi che la popolazione di questo insetto non aumenti rapidamente, non è necessario ricorrere a delle sostanze chimiche, a volte basta anche usare qualche rimedio naturale. Si inizia con l’eliminare i rifugi in cui l’insetto tende a ripararsi, poi si tiene sotto controllo l’umidità del giardino.

Inoltre, è bene anche ridurre la presenza di pietre e di cortecce che sono staccate dai tronchi. Si può prendere in considerazione l’utilizzo di trappole, con acqua e olio. O ancora mettere dei predatori naturali che si nutrono di questi insetti, come per esempio gli uccellini, o le lucertole o le rane.

In casi estremi, quando tutti questi metodi non funzionano, la soluzione migliore è quella dei pesticidi, che però si devono usare con attenzione. Si deve infatti evitare che la loro azione possa portare problemi alla crescita di alcune tipologie di piante e di alberi. Ci vuole cautela anche in questo caso.

Per finire

In sintesi, il forficola non deve mai destare preoccupazione all’uomo, ma allo stesso tempo deve sempre essere tenuto sotto controllo. Per come abbiamo spiegato prima, ci sono dei pro e dei contro che non si possono mai dimenticare e che lo riguardano da vicino. Così come riguardano la salute del nostro giardino.

Qualora fosse necessario, infine, si può anche pensare di chiedere aiuto ad un esperto del settore o ad un giardiniere, che possa dare qualche consiglio giusto e corretto. Poi alla fine, capire bene in che modo agire, per non commettere nessun altro errore collegato ad essi. È davvero importante, sempre.

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